Terminata la realizzazione del progetto di rinnovo della Fattoria Urbana del Pilastro, nel segno dell’inclusione e della didattica, anche grazie ai fondi europei del Piano Operativo Città Metropolitane (PON Metro). Il 9 e il 10 marzo è in programma l'inaugurazione.
Il progetto fa riferimento all’asse 4 (infrastrutture per l’inclusione sociale) ed è il primo ad essere completato. L’investimento di 650.000 euro ha consentito di riqualificare un edificio nel complesso della Fattoria Urbana, che sarà adibito a ospitare attività didattiche e laboratoriali su temi come l’educazione ambientale e alimentare e l’agricoltura sostenibile, oltre che attività culturali e interculturali per promuovere solidarietà e inclusione sociale.
Le nuove aule didattiche si inseriscono nella Fattoria Urbana di via Pirandello, nata all’interno delle attività del circolo Arci La Fattoria che da più cinquant’anni è un punto di riferimento, coesione sociale e aggregazione per le cittadine e i cittadini del Pilastro al Quartiere San Donato-San Vitale.
La Fattoria Urbana è composta da un’aia esterna, da spazi ortivi e animali, a cui si aggiungono le nuove aule didattiche. L’obiettivo è avvicinare grandi e piccoli al rispetto dell’ambiente e alla conoscenza della campagna, del corso delle stagioni, del mondo degli animali attraverso laboratori creativi, corsi ed eventi, a misura delle famiglie e delle scuole. Le nuove aule didattiche, in particolare, accoglieranno attività e laboratori anche d’inverno e i percorsi didattici saranno differenziati a seconda dell’età degli alunni, dal nido alla scuola secondaria di primo grado. Accanto all’attività educativa, si potrà affiancare l’esperienza delle settimane verdi: laboratori e giochi creativi negli orti didattici e tra gli animali della fattoria dedicati a bambini e ragazzi dai 3 ai 14 anni nei periodi in cui le scuole sono chiuse.
La Fattoria Urbana rinnovata sarà inaugurata il prossimo fine settimana con una due giorni di festa: sabato 9 marzo, oltre al taglio del nastro (ore 11.30) si terranno spettacoli, laboratori didattici e il “Lòm a merz”, il grande falò di fine inverno. Domenica 10 marzo si prosegue nella scoperta degli orti per chiudere con “Rime ballate” un evento di poesia e tango.