I progetti che rientrano nell’Asse 4 “Infrastrutture per l’inclusione sociale” intendono contrastare le diverse forme di esclusione sociale sperimentando nuove forme di abitare, fondate su collaborazione, solidarietà e pratiche di sostenibilità e di cura del bene comune e, in ambito professionale, offrendo nuovi spazi di coworking, formazione, incontro e scambio di competenze.
Finanziamento complessivo Asse 4: 10.032.191€
Realizzazione e recupero di alloggi rivolti al contrasto del disagio abitativo, ristrutturazione e rigenerazione di strutture rivolte all'accoglienza di persone in fragilità sociale
Il progetto, al fine di ampliare e migliorare la disponibilità di alloggi e servizi per persone in condizione di grave disagio abitativo, si propone di riqualificare edifici (strutture di accoglienza o alloggi) caratterizzati da permanenze temporanee di ospiti in condizione di particolare fragilità sociale e/o precarietà abitativa. Gli immobili oggetto di intervento saranno individuati sulla base del percorso di confronto “Collaborare è Bologna” e dell’analisi territoriale svolta in stretta collaborazione con ASP Città di Bologna e gli enti gestori dei servizi di accoglienza. Alcuni possibili luoghi oggetto di intervento potranno essere: Rifugio notturno della solidarietà, Condominio Roncaglio, Area del Lazzaretto, Transizione abitativa ex studentato Battiferro (Quartiere Navile); Polo di Via Pallavicini (Area San Vitale – Croce Del Biacco), Struttura Beltrame (Area San Vitale – Cirenaica), Sportello di ascolto spazio via Polese (Area Porto), Struttura Madre Teresa (Quartiere Savena), Condominio via della Canapa (Area San Donato – Pilastro).
Tempi: 09.2016 – 12.2021
Risorse economiche: 2.655.579,94€
Riqualificazione e recupero di immobili da adibire a spazi comuni, per attività di inclusione e innovazione sociale
Il progetto intende creare nuovi spazi collaborativi attraverso la riqualificazione e rifunzionalizzazione di alcuni edifici, al fine di ospitare attività associative, favorire l’autoimprenditorialità giovanile, stimolare l’innovazione sociale e l’inclusione attiva attraverso la cultura e la creatività. Gli spazi riqualificati costituiranno quindi dei nuovi contenitori che, oltre ad accogliere tali attività, contribuiranno anche alla riqualificazione urbana in aree degradate e offriranno luoghi per la creazione di nuovi posti di lavoro qualificati per la fascia giovanile. Gli edifici su cui intervenire saranno scelti sulla base dei dati emersi dal percorso “Collaborare è Bologna”, dal confronto con i Quartieri e delle caratteristiche delle azioni di innovazione sociale previste.
Tempi: gennaio 2017 – dicembre 2020
Risorse economiche: 7.376.610,94€