60 persone coinvolte, quasi 850 attività di rilevazione (circa 150 ore di durata complessiva) in 13 zone e oltre 100 luoghi diffusi in tutto il centro storico di Bologna: questi i numeri dell’attività di analisi della vita pubblica che si è svolta tra fine maggio e inizio giugno, nell’ambito dello sviluppo della strategia integrata per il miglioramento dell’abitabilità della città storica.

Un’attività promossa dal Comune di Bologna con il coordinamento dell’Ufficio di Piano, in collaborazione con la Fondazione Innovazione Urbana Rusconi Ghigi e lo studio Gehl People che, insieme agli studi ARUP e Steer Engineering, stanno lavorando allo sviluppo della strategia, presentata pubblicamente in occasione dell’incontro “La primavera dell’urbanistica di Bologna” che si svolse lo scorso marzo al Cinema Modernissimo.

Obiettivo della rilevazione, che si rifà alle precedenti esperienze condotte da Gehl in più di 15 città in tutto il mondo (tra cui Londra, Copenaghen, Stoccolma, San Francisco, Istanbul, Sydney, Vancouver), è analizzare e conoscere, nel pieno rispetto della privacy, in che modo le persone vivono lo spazio pubblico, andando ad osservare in particolare come vi si muovono (ad esempio a piedi, in bici, in moto, in auto o con altri mezzi) e come utilizzano gli spazi (dove sostano, che tipo di persone sono rispetto a età e genere, cosa fanno, ecc.), attraverso l'utilizzo di una app appositamente configurata e sviluppata dallo studio Gehl a questo scopo.

La rilevazione ha riguardato diversi spazi pubblici diffusi su tutta la città storica tra vie, slarghi, piazze, parchi e giardini, i quali sono stati osservati in differenti momenti della giornata, sia durante la settimana lavorativa, che nel fine settimana.

L’attività di rilevazione ha visto il coinvolgimento di personale del Comune di Bologna e della Fondazione Innovazione Urbana Rusconi Ghigi e di alcuni cittadini e cittadine volontari. 

Nelle prossime settimane tutti i dati rilevati saranno analizzati e andranno a costituire nel loro insieme un importantissimo strumento di conoscenza utile a comprendere la qualità e le dinamiche di uso dello spazio urbano del centro. Uno strumento che sarà pertanto fondamentale nella definizione della strategia per il miglioramento dell’abitabilità della città storica e nell’individuazione di interventi e azioni finalizzate a incrementare il livello di qualità, fruibilità e accessibilità e sicurezza dello spazio pubblico in centro.