La Fondazione per l'innovazione Urbana, in collaborazione con il Comune di Bologna, ha organizzato il 25 e 26 ottobre 2018 la terza edizione bolognese del Climathon, la maratona mondiale di 24 ore promossa annualmente dalla Climate-Kic per sviluppare proposte innovative che aiutino a combattere gli impatti del cambiamento climatico nei contesti urbani.
La sfida proposta ai partecipanti di questa edizione - 24 tra sviluppatori, esperti di comunicazione, geografi, studenti e appassionati di varia formazione - è stata quella di ideare la sezione interattiva di una applicazione mobile dedicata alla qualità dell'aria di Bologna, già parzialmente sviluppata nell'ambito del Laboratorio Aria.
Il gruppo, composto da Sergio Vallesi, Mattia Greco, Ariele Aldovrandi, Caterina Abrami, Luca Ceroni, Francesco Basile, Paolo Puturno, Badarinath Gella, Alfonso Ragazzo, Giulia Tomesani, Beatrice Mungoyannis, Adriana Palleni, Federico Tarantino, ha presentato il progetto "App Air", così descritto dal gruppo stesso:
Lo scopo dell’app è quello di incoraggiare e monitorare buone pratiche che possono contribuire a ridurre l’inquinamento dell’aria nella provincia di Bologna. Il coinvolgimento dell’utente sarà ottenuto mediante:
1. Una progressiva integrazione di dati affidabili e provenienti da fonti multiple per una migliore risoluzione spaziale e temporale dell’inquinamento dell'aria
2. La notifica dei cambiamenti della qualità dell'aria
3. La possibilità di ricevere consigli per ridurre l’inquinamento nell'immediato, inizialmente per quanto riguarda il settore dei trasporti e dell’energia (gas ed elettricità)
4. La possibilità di ottenere punti sulla base delle azioni effettuate
5. Il monitoraggio della performance delle azioni effettuate lungo un periodo di tempo stabilito
6. La possibilità di sfidarsi, individualmente o in gruppi
7. L’uso di social media per la divulgazione dei risultati delle sfide e per proporre nuove sfide
I futuri sviluppi:
1. Offrire opzioni per ridurre ulteriormente l’inquinamento dell’aria mediante azioni a lungo termine riguardo i settori dei trasporti ed energia e inoltre offrire azioni a breve e a lungo termine per i settori cibo/agricoltura e acquisti
2. Distribuire nuovi accessibili ed efficienti sensori, sia portatili che stazionari, per migliorare ulteriormente la mappatura spaziale e temporale dell’inquinamento dell’aria. I sensori stazionari possono essere connessi attraverso la rete iperbole wifi.
I partecipanti sono stati invitati a presentare il progetto giovedì 8 novembre a Rimini in occasione di Ecomondo 2018, l'appuntamento di riferimento per la green e circular economy nell'area euro-mediterranea. Nel corso dell'evento Climathon never ends, le 15 città che hanno sfidato i loro cittadini nel Climathon 2018 (tra cui, insieme a Bologna, Roma, Venezia, Torino, Salerno, Pesaro, Ancona) si sono incontrate per raccontare le idee e le innovazioni co-create dal basso, attraverso strumenti come il brainstorming e il social learning, durante le 24 ore del Climathon. I protagonisti hanno presentato i risultati e condiviso con il pubblico le prospettive di applicazione di questi progetti.