Fino alle ore 13.00 di mercoledì 15 luglio 2020 tutti i cittadini hanno la possibilità di presentare al Comune le proprie osservazioni alla proposta di Piano Urbanistico Generale del Comune di Bologna. Prosegue inoltre il nostro percorso di informazione e coinvolgimento, ma con modalità interamente digitali.
Verso il Piano Urbanistico Generale
Il Piano Urbanistico Generale del Comune di Bologna è uno strumento per ripensare la città in tutti i suoi aspetti: ambiente, società ed economia. Partendo dall’analisi della Bologna che conosciamo oggi, il Piano definisce obiettivi, strategie e azioni per la Bologna di domani.
Il Piano è stato assunto dalla Giunta del Comune di Bologna a febbraio 2020. Il percorso di approvazione del Piano passa per successive fasi di analisi, progettazione e confronto con cittadini e tecnici, verso una versione definitiva e il più possibile condivisa.
I documenti che compongono il Piano Urbanistico Generale e tutte le informazioni tecniche sono disponibili sul sito comune.bologna.it/pug.
È inoltre disponibile una agile guida al Piano che può aiutare a saperne di più.
Parallelamente, come Fondazione per l’Innovazione Urbana, in continuità con il processo di ascolto e coinvolgimento che abbiamo condotto nel 2019, anche nel 2020 saremo impegnati in un lavoro di divulgazione dei contenuti del Piano e di confronto sulle strategie a livello territoriale.
In un periodo di difficoltà e di emergenza come quello che stiamo vivendo, che avrà senza dubbio un impatto profondo anche sulle dinamiche di trasformazione urbana, riteniamo ancora più importante dedicare tempo ed energie a un percorso di riflessione e confronto sul futuro della nostra città. Stiamo quindi lavorando per predisporre nuove modalità di interazione e divulgazione, interamente digitali e a distanza che, da un lato, siano compatibili con la situazione di emergenza in corso e con le conseguenti disposizioni governative e, dall’altro, possano comunque consentire il coinvolgimento attivo di comunità, cittadine e cittadini, organizzazioni e stakeholders.
In particolare, il percorso si articolerà in momenti di presentazione pubblica e approfondimenti sul Piano (ad es. video, streaming e altre attività di divulgazione digitale); momenti di interazione e confronto per raccogliere ulteriori riflessioni e contributi per la proposta di Piano, sia rispetto ai principali temi, che rispetto alle strategie a livello locale delle diverse zone della città (ad es. canali di interazione digitale, incontri a distanza, ecc.).
Il percorso proseguirà anche oltre il periodo di apertura delle osservazioni formali (marzo-giugno): l’obiettivo, infatti, è quello di sviluppare una modalità di ascolto strutturata nel tempo attraverso la quale periodicamente validare, arricchire e implementare le strategie locali descritte all’interno del Piano. Lo strumento è infatti pensato per essere aggiornato nel corso del tempo.