Mercoledì 30 gennaio 2019, con 86 proposte ricevute da giovani e studenti universitari, si è chiuso il bando Futuro prossimo, promosso dalla Fondazione per l’Innovazione Urbana su iniziativa del Comune di Bologna e dell’Istituzione Biblioteche.
Le numerose proposte ricevute dimostrano la grande attenzione ricevuta dal bando da parte della comunità studentesca e ne restituiscono un’immagine inedita fatta di creatività e desiderio di contribuire attivamente alla vita pubblica della città.
Gli studenti, attraverso associazioni universitarie, associazioni cittadine ma anche organizzandosi in gruppi informali, hanno infatti risposto alla sfida di immaginare nuovi modi di vivere e prendersi cura della città, proponendo iniziative fuori dalla Zona Universitaria, distribuite su tutti i quartieri di Bologna e, in alcuni casi, immaginate per più quartieri e per l’intera città.
Il quartiere che ha ottenuto più proposte è Porto-Saragozza, seguito da Santo Stefano, San Donato-San Vitale, Savena e Navile, Borgo Panigale-Reno.
I temi e le finalità delle proposte sono vari ma il maggior numero è dedicato a iniziative di inclusione sociale, formazione, valorizzazione del territorio e attività ludico-ricreative per i quartieri. Altre proposte si concentrano sui temi della sostenibilità ambientale, sull’interculturalità e sui diversi linguaggi artistico-culturali.
Le iniziative proposte dagli studenti vengono immaginate principalmente come corsi e attività laboratoriali o rassegne di eventi.
In larga misura, le proposte sono pensate per tutta la cittadinanza e, in particolare, per ragazzi e studenti di tutta la città o per gli studenti e i residenti dei quartieri interessati dalle proposte. Non mancano progetti dedicati a bambini e famiglie.
Nelle prossime settimane la Fondazione per l'Innovazione Urbana valuterà tutte le proposte ricevute e comunicherà quelle vincitrici sul sito partecipa.comune.bologna.it.