Il progetto, ispirato al progetto One Tonne Life (conclusosi con successo a Goteborg) ha avuto come obiettivo lo studio e l'elaborazione di un modello di business che mirasse a ridurre l'impronta di carbonio di un gruppo volontario di privati cittadini in tre città europee (Uppsala, Berlino, Bologna). A Bologna, il finanziamento ha riguardato la fase di indagine sulle concrete possibilità che il progetto avesse un riscontro positivo tra i cittadini.
Per facilitare la conversione del gruppo di volontari a uno stile di vita più sostenibile e compatibile con l'ambiente, sono stati coinvolti alcuni stakeholder locali (LegaCoop, Caab, Confabitare, ANCE, Università di Bologna) per valutare il loro interesse a partecipare a una futura, potenziale, implementazione del progetto.
Le attività di Urban Center Bologna nel progetto sono state le seguenti: progettazione scientifica, comunicazione, rendicontazione, organizzazione del Kick-off meeting a Bologna, partecipazione al meeting ad Uppsala (Svezia), reperimento dei dati necessari allo sviluppo del modello di business, partecipazione a un workshop a Francoforte sul coinvolgimenti attivo degli stakeholder nei progetti di riduzione delle emissioni, organizzazione di un focus group per valutare l'interesse dei cittadini a partecipare al progetto e pubblicazione di un questionario sulla piattaforma Comunità della Rete Civica Iperbole.
Una volta elaborati e raccolti, i dati del questionario pubblicato su Iperbole saranno utili anche al Comune per valutare il livello di interesse dei cittadini per i progetti di riduzione delle emissioni e per la conversione verso un paradigma di consumo maggiormente incentrato al rispetto dell'ambiente.
Anno: 2015
Finanziamento: Pathfinder Climate-KIC
Per saperne di più:
> climate-kic.org/projects/one-tonne-society