Collaborare è Bologna
Collaborare è Bologna è un progetto del Comune di Bologna, gestito insieme a Urban Center Bologna nel corso del 2015-2016, per promuovere la cultura della collaborazione, cercando continuamente il coinvolgimento della comunità per rendere più accessibili informazioni, tecnologie, risorse, spazi, conoscenza e competenze.
In quest’ottica il Comune di Bologna ha approvato, il 19 maggio 2014, il “Regolamento sulla collaborazione tra cittadini e Amministrazione per la cura e la rigenerazione dei beni comuni”: un manuale di dialogo collaborativo tra pubblico, privato e comunità, uno strumento che, attraverso i "Patti di collaborazione" vuole semplificare e promuovere le forme di collaborazione nella gestione dei beni comuni dando concretezza al principio di sussidiarietà previsto dalla Costituzione.
Collaborare è Bologna si è articolato in tre filoni progettuali, pensati e costruiti con l’ascolto e la collaborazione di cittadini e associazioni:
- fare insieme: progetti per la cura degli spazi pubblici, mini isole interrate per la raccolta dei rifiuti, nuova illuminazione pubblica e riqualificazione dei principali spazi pubblici del centro, progetti per la pulizia dell'ambiente urbano, del contrasto al vandalismo grafico e della cura condivisa degli spazi aperti;
- vivere insieme: progetti con un approccio innovativo su tanti temi. Da quello della mobilità, per una città nella quale i cittadini si muovono a piedi, in bici e sui mezzi pubblici e che non è asfissiata dalle auto; a quello del walfare, dove il benessere della comunità, un tempo curato principalmente dai servizi dell'amministrazione comunale, viene ora alimentato anche da tanti soggetti attivi in iniziative e servizi di interesse pubblico a quello della cultura. Fino alla creazione di progetti in zone con problematiche specifiche (Pilastro e Bolognina);
- crescere insieme: oggetti in cui luoghi pubblici riqualificati diventano spazi collaborativi e motore di sviluppo economico; progetti per dotare la città di una rete infrastrutturale digitale al passo con l’Europa, per promuovere Bologna come City of Food e per rinnovare il rapporto tra Università e città.
Alcune delle principali tappe del processo:
- 16 maggio 2015: la prima festa della collaborazione civica
- ottobre - dicembre 2015: il primo ciclo di incontri nei quartieri e la consultazione
- marzo - aprile 2016: il secondo ciclo di incontri nei quartieri di rendicontazione
- 16 aprile 2016: la seconda festa della collaborazione civica
- 1 dicembre 2016: incontro "La collaborazione come metodo. Due anni di patti di collaborazione: bilancio e scenari".
Materiali (a cura di Urban Center Bologna):
> Pubblicazione "Collaborare è Bologna" (2015) che descrive una selezione di progetti strategici e trasversali realizzati in collaborazione tra imprese, associazioni e amministrazione.
> Mostra "Collaborare è Bologna" (2015) che presenta gli stessi progetti della pubblicazione e che è stata allestita in numerose aree della città.
> Report “2014-2016 Due anni di patti di collaborazione” (2016) con tutti i numeri e dieci storie di patti che, pur non essendo esaustive, per le loro caratteristiche di varietà di temi e soggetti coinvolti, possono restituire il senso della ricchezza e della diversità di questa realtà cittadina.
Collaborare è Bologna è un progetto realizzato anche con il contributo della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna.