In mostra nella nostra Sala Atelier i tre progetti vincitori e gli altri tredici progetti che hanno partecipato al concorso di progettazione per under 30 "Itabashi calls Bologna".
Il bando "Itabashi calls Bologna", promosso da Comune di Bologna, Comune di Itabashi, Fondazione per l’Innovazione Urbana, Matsuda Hirata Architects Spa e Ordine Architetti Bologna, con il patrocinio di Alma Mater Studiorum Università di Bologna, Accademia di Belle Arti di Bologna e Ordine degli Ingegneri di Bologna, è stato aperto tra dicembre 2017 e gennaio 2018.
Il bando invitava giovani progettisti a ideare lo spazio permanente dedicato alla città di Bologna che sorgerà all’interno della nuova Biblioteca pubblica del Comune di Itabashi (Tokyo), città gemellata con Bologna: uno spazio adatto a ospitare un’esposizione permanente su Bologna, ma anche eventi o manifestazioni temporanee. Uno spazio, quindi, rappresentativo della città sia dal punto di vista culturale che turistico, in grado di comunicare al pubblico giapponese alcuni dei caratteri salienti di Bologna.
Il complesso, che nascerà all’interno del Parco della Pace, sarà inaugurato nel mese di marzo 2021 e ospiterà al piano terreno la Biblioteca dei bambini “Children’s book hall” all’interno della quale sarà collocato anche lo spazio dedicato a Bologna.
Il Concorso era aperto a tutti gli studenti in architettura, design del prodotto industriale, ingegneria edile architettura dell’Università di Bologna e dell’Accademia di Belle Arti di Bologna, oltreché ai laureati nelle stesse discipline con meno di 30 anni residenti nella città metropolitana di Bologna o iscritti agli Ordini professionali degli Architetti e degli Ingegneri di Bologna.
Le 16 proposte progettuali ricevute sono state esaminate in una prima fase da una commissione nominata da Comune di Bologna, Fondazione per l’Innovazione Urbana e Ordine degli Architetti di Bologna (Elena Formia, Roberto Grandi, Laura Succini e Kiminori Nakazawa), che ha selezionato i tre progetti finalisti. Successivamente la commissione giudicatrice della seconda fase nominata da Comune di Itabashi e da Matsuda Hirata Architects Spa (Takeshi Sakamoto, Mahashi Kimura, Katsumi Komagata, Kiminori Nakazawa) ha individuato tra i tre finalisti il progetto vincitore e ha classificato gli altri due:
1° - Progetto n°1 - Capogruppo: Luca Negrini
2° - Progetto n°3 - Capogruppo: Simone Tardini
3° - Progetto n°10 - Capogruppo: Lenor Carrillo Forteza
Al vincitore verrà chiesto un approfondimento progettuale della proposta, che verrà realizzata sotto la supervisione dello studio Matsuda Hirata Architects Spa che si sta occupando della realizzazione dell’intera Biblioteca.
Giovedì 24 maggio alle ore 18.30 la mostra è stata inaugurata nella Sala Atelier di Urban Center Bologna (II piano Salaborsa) alla presenza di Valentina Orioli (Assessore del Comune di Bologna), Pier Giorgio Giannelli (Presidente dell'Ordine degli Architetti di Bologna), Leonardo Tedeschi (Fondazione per l'Innovazione Urbana) e dei partecipanti al corcorso. In questa occasione sono stati premiati i vincitori.
La mostra è a cura di Fondazione per l’Innovazione Urbana in collaborazione con il Comune di Bologna e l’Ordine degli Architetti di Bologna.