Manifattura delle arti
Clicca per ingrandire - foto di Marco Pintacorona
La Manifattura delle Arti, che occupa un’area di quasi 100.000 mq nel cuore del centro storico di Bologna, è oggi uno dei poli culturali più estesi d’Europa. L’area, che dal Rinascimento fino all’Ottocento è stata la zona portuale della città, ha ospitato per lungo tempo attività di tipo mercantile e manifatturiero di grande importanza per l’economia bolognese. Un programma di riqualificazione, progettato con la consulenza dell’architetto Aldo Rossi, ha permesso ora il recupero dell’intera zona, trasformata in una vera e propria “cittadella della cultura”.
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L’intervento ha interessato i locali dell’ex Manifattura Tabacchi, che accolgono oggi la sede della Cineteca comunale e tutte le altre grandi strutture artigianali e commerciali un tempo al servizio della città. Tra queste l’ex Forno del Pane, dove si trova oggi il Museo d’Arte Moderna di Bologna (Mambo), il Mulino Tamburi, che ospita aule universitarie e l’ex magazzino del sale, la Salara, sede polivalente del circolo gay lesbico Il Cassero. Nei locali una volta occupati dal Macello comunale è stata invece creata la cittadella del cinema, con le biblioteche e gli archivi della Cineteca, le due sale del cinema Lumière, i laboratori, le aule e l’auditorium del Dipartimento di Musica e Spettacolo dell’Università di Bologna.
Il recupero del Parco e del Canale del Cavaticcio restituisce alla città un ampio parco pubblico, con nuovi percorsi pedonali, la sistemazione delle rive e una nuova illuminazione. Leggi l'articolo sull'inaugurazione del Parco Cavaticcio.
Al servizio della Manifattura delle Arti e del centro storico di Bologna è aperto il nuovo parcheggio interrato di tre piani con 550 posti auto tra via Riva di Reno e via del Rondone.
Attualmente è in corso un'ulteriore fase di riqualificazione dell’area: la costruzione, attraverso il recupero dell’edificio collocato tra via Azzo Gardino, via Rosselli e il parco del Cavaticcio, di un centro servizi destinato agli studenti dall’Università di Bologna che ospiterà aule, biblioteche e spazi per lo sport. Gli ultimi interventi, con cui verrà conclusa la riqualificazione dell’area, interesseranno Piazza caduti del lavoro e l’area di verde dietro Mulino Tamburi.
- Progettazione urbanistica: Comune di Bologna: arch. Roberto Scannavini, arch. Andrea Mari
- Consulenza architettonica: arch. Aldo Rossi
- Attuazione: Finanziaria Bologna Metropolitana S.p.A.