La Bolognina, la zona a nord della stazione ferroviaria, storicamente sede del tessuto produttivo della città moderna, sta vivendo una fase di grande trasformazione urbana e sociale.
Dal punto di vista urbanistico sono in corso importanti interventi di riqualificazione che ne stanno modificando l'assetto, primi fra tutti quelli che riguardano l’area del Mercato Navile e le grandi aree dismesse, come la ex Manifattura Tabacchi (sede del Tecnopolo), la ex Sasib, la ex Cevolani e la ex caserma Sani (quest’ultima oggetto di un concorso internazionale di progettazione).
Queste trasformazioni, anche se fortemente rallentate dalla crisi che ha recentemente colpito il settore edilizio, doteranno la Bolognina di nuove abitazioni, nuovi servizi, nuovi spazi pubblici.
Alla Bolognina esiste anche un grande patrimonio di edilizia residenziale pubblica, negli ultimi anni oggetto di diversi interventi di ristrutturazione, come nel caso degli alloggi ACER di via Albani, via Fioravanti e via Bolognese che, dopo una lunga fase di cantiere di demolizione e ricostruzione, stanno per essere completati.
Sono numerosi inoltre i progetti di rilancio economico e culturale, anche in chiave di attrattività turistica, che riguardano l’area: si possono citare ad esempio il nuovo Student Hotel da 600 posti letto che nascerà dal recupero dell’ex edificio Telecom di via Fioravanti, il progetto di riqualificazione dello storico mercato di via Albani, le iniziative di valorizzazione commerciale nell’area di via Serra e dintorni.
Mercato Navile
Il progetto di riqualificazione di questo vasto comparto, elaborato nell’ambito di un laboratorio di progettazione partecipata conclusosi nel 2007, ha come primo obiettivo la crescita del quartiere in termini di qualità urbana e di servizi.
L’area “rigenerata” prevede infatti, oltre alla realizzazione di alloggi, la creazione di attrezzature di uso pubblico e di vaste aree di verde che andranno ad integrarsi agli edifici residenziali in un sistema continuo di spazi aperti e fruibili, in continuità con il tessuto urbano della Bolognina storica. Completerà il progetto lo sviluppo di attività di tipo ricettivo, commerciale e direzionale.
Per la realizzazione di alcune opere pubbliche le risorse ministeriali del Piano Città" integrate con altre messe a disposizione dal Comune di Bologna e da Acer (Azienda Casa Emilia-Romagna), consentiranno di realizzare nuovi alloggi di edilizia sociale e di recuperare la vecchia pensilina del mercato ortofrutticolo trasformandola in una grande piazza coperta, cui sarà connesso un nuovo centro culturale con sala polivalente e palestra per arti marziali.
I lavori per le opere previste dal Piano Città sono stati avviati nel 2016 e si dovrebbero concludere entro il 2018.
> Stato di attuazione Mercato Navile
> Il Mercato. Una storia di rigenerazione urbana a Bologna
Dati
> Superficie dell'area: circa 300.000 m²
> Spazi pubblici previsti dal piano: circa 100.000 m²
> Finanziamento "Piano Città": € 10.250.000
> Progetto piano particolareggiato: Studio Scagliarini con TASCA studio
> Opere di urbanizzazione e spazi pubblici: TASCA studio
> Attuazione: Consorzio Mercato Navile
Stato di attuazione giugno 2017:
Piazza Coperta (Piano Città) - simulazione progettuale